Dichiarazione di responsabilità
Caf
RED
CAMPAGNA RED 2023-24
La Dichiarazione RED non è acquisibile tramite Caf se il nucleo ha dichiarato zero redditi nei due anni precedenti
Vi ricordiamo che tali soggetti con la Campagna RED 2023 dovranno adempiere all’obbligo di comunicazione la propria situazione reddituale esclusivamente tramite i servizi on line oppure presso la struttura territoriale INPS.
Queste posizioni NON POSSONO essere acquisite tramite canale CAF, nè offline, nè on-line, ma attraverso le seguenti modalità:
1) Tramite Procedura RED Semplificato per il Cittadino dal 1 ottobre 2021 solo con SPID
2) Tramite Procedura RED Semplificato per le Sedi INPS
Il modello RED, se richiesto dall’INPS, deve essere inviato dal pensionato all’Istituto per dichiarare i redditi influenti per ogni prestazione pensionistica. Non è necessario nel caso in cui si si compilino già i modelli 730 o modello Redditi, perché le informazioni vengono trasmesse direttamente dall’Agenzia delle Entrate, ad esclusione delle pensioni AOI che devono dichiarare le somme trattenute dal datore di lavoro.
Chi è interessato dovrà inviare la propria situazione reddituale nei tempi indicati dall'Inps; per il 2023 la data ultima è il 29 febbraio 2024 salvo rinvii.
Campagna Ordinaria RED 2023-24 (redditi 2022)
Sono interessati alla verifica reddituale coloro che percepiscono prestazioni previdenziali e assistenziali collegate al reddito.
Inoltre i titolari di trattamenti incumulabili con i redditi di lavoro autonomo dovranno dichiarare sia i redditi 2022 che i redditi 2023 (in via presuntiva), indicando i relativi periodi di lavoro, con il cosiddetto modello 503/AUT.
Campagna RED EST
Contemporaneamente l’INPS ha avviato la campagna RED EST 2023 volta ad accertare i redditi dei pensionati residenti all’estero titolari di prestazioni collegate al reddito.
COSA E’:
Dichiarazione che permette di usufruire di pensioni agevolate vincolate al reddito nonché delle maggiorazioni previste dalla legge.
PRESTAZIONI LEGATE AI REDDITI
- Integrazioni al trattamento minimo
- Maggiorazioni sociali sulle pensioni
- Assegni di invalidità
- Trattamenti di famiglia
- Pensioni sociali
- Assegni sociali
- Prestazioni per invalidità civile
- Somme trattenute dal datore di lavoro
VALIDITA’: Annuale
RIFERIMENTI NORMATIVI:
L. 23 dicembre 2000 n. 388 - L 28 icembre 2001 n. 448 art. 38.
COMPITI DEL CAF
Trasmissione telematica all’INPS dei dati delle dichiarazioni rese dai pensionati.
Trasmissione telematica all’INPS dei dati delle dichiarazioni rese dai pensionati.
ICLAV
Modello ICLAV
Gli invalidi civili titolari di assegno mensile di invalidità con grado di invalidità riconosciuto tra il 74% e il 99% (esclusi quindi quelli al 100%) devono dichiarare la permanenza o meno del requisito di mancata prestazione lavorativa o il reddito prodotto nell’anno interessato, essendo l’assegno di invalidità civile non compatibile con eventuali redditi da lavoro.
Gli inabili intellettivi o psichici non devono presentare la dichiarazione, ma un certificato medico attestante l’indicazione delle patologie.
Gli inabili intellettivi o psichici non devono presentare la dichiarazione, ma un certificato medico attestante l’indicazione delle patologie.
Sono tenuti a presentare il modulo ICLAV (Invalidità Civile Lavoro) gli invalidi civili titolari di assegno mensile. (SOLO IN CASO DI RICHIESTA DALL’ENTE EROGANTE)
COSA SI DICHIARA:
si dichiara la permanenza o meno del requisito di mancata prestazione di attività lavorativa o il reddito prodotto negli anni interessati.
ICRIC
ICRIC indennità di frequenza
ATTENZIONE!
Queste dichiarazioni non possono essere più acquisite tramite i canali CAF ma solo ed esclusivamente attraverso il sito Inps con SPID, o le sedi Inps di competenza.
Secondo gli accordi INPS - Ministero della Salute dal 2021 questi dati verranno raccolti direttamente e non coinvolgerà più nessun utente ma solo se i ricoveri ci sono stati. Se NON ci sono stati ricoveri la dichiarazione sarà a carico dell'utente.
Modello ICRIC ( Invalidità Civile RICoveri)
rientra tra i modelli di accertamento dei requisiti per le prestazioni assistenziali e riguarda gli invalidi civili titolari di indennità di accompagnamento o indennità di frequenza.
L’autocertificazione riguarda eventuali ricoveri a fini riabilitativi in istituti con totale retta a carico dello Stato. Sono invece esclusi i ricoveri per cure di patologie. In caso di dichiarazioni errate o false può essere revocato il diritto alla prestazione.
In base ai giorni di ricovero dichiarati viene ricalcolata l’indennità di accompagnamento, o meglio l’assegno sociale viene proporzionalmente ridotto.
L’autocertificazione riguarda eventuali ricoveri a fini riabilitativi in istituti con totale retta a carico dello Stato. Sono invece esclusi i ricoveri per cure di patologie. In caso di dichiarazioni errate o false può essere revocato il diritto alla prestazione.
In base ai giorni di ricovero dichiarati viene ricalcolata l’indennità di accompagnamento, o meglio l’assegno sociale viene proporzionalmente ridotto.
Modello ICRIC- Indennità di Frequenza
I titolari di prestazione INV CIV con indennità di frequenza devono effettuare una dichiarazione di responsabilità relativa alla loro frequenza scolastica obbligatoria, frequenza di centri di formazione o addestramento professionale, frequenza di centri ambulatoriali. I titolari di indennità di frequenza dovranno fornire, in base alla fascia di età, informazioni relative alla denominazione della scuola frequentata e del relativo periodo.
ACCAS
Modello ACCAS/PS
I titolari di pensione sociale e assegno sociale devono effettuare una dichiarazione di responsabilità relativa alla permanenza del requisito della residenza stabile e continuativa in Italia più una dichiarazione di responsabilità relativa all’eventuale ricovero a titolo gratuito.
Sono tenuti a presentare il modulo ACCAS/PS (Accertamento Assegno Sociale/pensione Sociale) i titolari di pensione sociale o assegno sociale. (SOLO IN CASO DI RICHIESTA DALL’ENTE EROGANTE)
COSA SI DICHIARA: si dichiara la permanenza stabile e continuativa in Italia. Per i soli titolari di assegno sociale sarà necessario dichiarare anche se vi è stato un periodo di ricovero in istituto o meno.
La dichiarazione puà essere trasmessa fino al 28 febbraio 2024, salvo proroghe. Si invitano tutti gli utenti a recarsi presso il nostro Caf per verificare se interessati alla campagna, anche senza aver ricevuto comunicazioni dell'INPS.